Di intuizione in intuizione, di passo in passo, di curiosità in curiosità, mi sono ritrovata un sabato dello scorso maggio con la grazia di una rara serata primaverile nel giardino di una casa a Reggio Emilia, ospite di Taryn Ferrentino, per l’ultimo incontro del ciclo Canopee da lei ideato. Il titolo: paesaggificarsi. Un gruppo ristretto di persone, una trentina o ...

«Dobbiamo imparare a osservare qualsiasi cosa come parte di un’Indivisa Interezza» (da: Wholeness and the Implicate Order, David Bohm, fisico) Con il termine indiviso indichiamo il ‘tutto’, ‘l’intero’ e, in qualche misura, anche il ‘compiuto’, in greco antico si direbbe ὅλος (olos) ovvero tutto come intero, diversamente da παν (pan) che significa tutto come molteplicità, insieme di parti. Se posto ...

“Dammi l’acqua dammi la mano dammi la tua parola che siamo, nello stesso mondo”. (Chandra Livia Candiani) Etimologicamente, la parola acqua viene dal latino àqua e si collega alla radice indoeuropea ak, piegare: l’acqua è una sostanza che si piega assumendo la forma di ciò che la contiene, ma anche che aiuta la piegatura dei materiali che ne vengono a ...

Un dialogo con Francesca Loprieno Da oltre un anno sto viaggiando in un territorio incognito – mi sento al centro di una di quelle scritte che si trovavano sulle cartografie antiche, hic sunt dracones, terra incognita. Cerco sempre isole, luoghi rifugio, zone protette – dall’acqua, possibilmente, anche se acqua metaforica – e intanto provo a decifrare – mentre esploro con ...

Un dialogo con Chiara Arturo In La poetica della rêverie, Gaston Bachelard sosterrà che solo una causa dettata dal cuore può trasformarsi in una questione sentimentale che a sua volta diventa materia poetica o visiva. Per fare in modo che la materia si manifesti a noi in tutte le sue forme artistiche abbiamo bisogno di attraversare l’abisso della nostra esperienza ...