Ci sono due tipi di etologi: quelli da laboratorio e quelli che lavorano sul campo. Posti di fronte al problema della comunicazione negli animali non umani i primi lo hanno affrontato tentando di insegnare ad alcune scimmie antropoidi a comunicare con linguaggi affini a quello umano; i secondi, più proficuamente, si sono invece preoccupati di capire come gli animali sociali ...

Cosa vedere quando si guarda. Per anni ho cercato di misurarmi con dei sistemi complessi che creano un immaginario collettivo, cercando di sezionare degli universi, creatori di icone, come l’industria del cinema, la televisione, la moda, la propaganda politica. Il tentativo è stato quello di renderli più leggibili nei loro contenuti più reconditi, cercando di determinare, congelando in fotografie, quali ...

Denso di eventi e convegni, il 2023 ha celebrato i cento anni della nascita di uno degli scrittori italiani più conosciuti e studiati al mondo: Italo Calvino. Dal Neorealismo de Il sentiero dei nidi di ragno ai più sperimentali Se una notte d’inverno un viaggiatore o Il castello dei destini incrociati, l’opera di Calvino traccia, come spesso accade, non solo ...

Premetto una breve annotazione, non come captatio benevolentiae, ma perché vorrei evitare fraintendimenti su un tema riguardo al quale c’è un acceso dibattito e che rappresenta l’ennesima questione in cui il posizionamento, la polarizzazione, la scelta tra bene e male, giusto e ingiusto, sicuro o pericoloso, sembra obbligatoria. Da quando sono state rese disponibili al grande pubblico le applicazioni di ...

SECONDO CH’ELLI VIDE COGLI OCCHI SUOI Ritorno così spesso a Le città invisibili di Calvino, che interi passi risuonano nella mia testa come un mantra, quasi ossessivamente, apparendomi, ora come sogni, altre volte come incubi. Sono visioni che vengono a visitarmi, in una sorta di veglia-onirica, in cui il piano della realtà e quello della narrazione si sovrappongono in strati ...

MEMORIA Abito qui, dove s’innalza la Montagna Orobica, fiera e ‘ferrigna’, Himalaya bonsai, con le sue aspre guglie, i torrioni massicci, stagliati nel cielo, che in tarda estate si tinge di un blu oltremare, quasi surreale. È musa, ancora vivente, del celeberrimo Addio ai monti. Lucia –ragazza umile, dotata di modestia un po’ guerriera, tipica delle contadine, ma anche eterea ...